Grandi percorsi in piccolo formato
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ACCARDI, AFRO, ALMAGNO, ALVIANI, ANGELI, ARP, BATTAGLIA, BOILLE, BONALUMI, BURRI, CALÒ, CAPITANO, CAPOGROSSI, CINTOLI, COLLA, CONSAGRA, DORAZIO, FONTANA, FRANCHINA, HAFIF, HOCKNEY, LIBERATORE, LINDSTROM, LORENZETTI, MAN RAY, MASTROIANNI, MIRÒ, MURASECCHI, PASCALI, PERILLI, PICASSO, PIZZI CANNELLA, POLIAKOFF, POMODORO, PORCARI,PORFIDIA, SADUN, SANFILIPPO, SCANAVINO, SCIALOJA, SCOLAMIERO, SEVERINI, STRAZZA, TAPIÈS, TIRELLI, TURCATO, UNCINI, VERNA.
“E’ necessario insistere sulle virtù della piccola dimensione, almeno ovunque esse siano applicabili”Con la mostra Grandi Percorsi in Piccolo Formato, attraverso una selezione di opere che coprono un arco cronologico di oltre cinquant’anni, la Galleria Edieuropa vuole rendere omaggio a tutti quegli artisti – con cui ha lavorato nel corso degli anni – che hanno realizzato grandi opere, anche nel piccolo formato: il saper esprimere la propria cifra stilistica, nonostante il condizionamento così forte dato dal formato ridotto, è una sfida ardua, che può rivelare un’intimità preziosa. Gli artisti presenti in mostra – dagli storicizzati sino alle ultime generazioni – con i loro grandi percorsi nella storia dell’arte nazionale e internazionale, sono i massimi rappresentanti delle correnti artistiche del XX e del XXI secolo. Un’esposizione corale che parte dalle Avanguardie storiche del primo Novecento con Arp, Man Ray, Mirò, Picasso, Severini, Tapiès; per passare ai firmatari del gruppo di FORMA1 Accardi, Consagra, Dorazio, Perilli, Sanfilippo, Turcato, fino ai grandi informali degli anni Sessanta: Afro, Burri, Capogrossi e Fontana.
Ernst Friedrich Schumacher in Small is beautiful, 1973
La scultura è ben rappresentata da Calò, Colla, Franchina, Lorenzetti, Mastroianni, Pomodoro ed Uncini; la Pop Art anglosassone ed italiana con Hockney, Angeli e Pascali; l’Arte Cinetica da Alviani, Bonalumi e Grazia Varisco; l’astrazione dagli anni Settanta ad oggi da Strazza e Verna, fino le ultime generazioni con Almagno, Capitano, Murasecchi, Pizzi Cannella, Porcari, Porfidia, Scolamiero e Tirelli.
Oltre 40 opere tra sculture, dipinti, disegni e grafica, molto diverse tra loro per modelli, supporti, materiali e composizioni ma tutte legate dal filo conduttore del piccolo formato, opere capaci di racchiudere in dimensioni minute alti livelli di espressione artistica.
La mostra fa parte della “XMAS EDITION” dell’ARTUGHET, durante la quale le gallerie del Ghetto accoglieranno il pubblico nel weekend del 7 e 8 dicembre e rimarrà aperta fino a sabato 8 febbraio 2020.